Acqua Dolce uscito nel maggio 2008 è ad oggi alla quinta edizione.
In una gara di lettura della biblioteca comunale di Gottolengo (Brescia) nel 2009 Acqua Dolce è arrivato secondo, come indice di gradimento, su 130 volumi letti da 90 bambini.
Nel maggio 2010 ha vinto il Premio Biblioteche di Roma -sezione ragazzi- età 8-10.
Il premio Biblioteche di Roma, costituisce una novità assoluta nel quadro delle attività culturali della città. Un evento unico nel panorama culturale italiano per diversi motivi.
Innanzitutto ha il merito di sottolineare il ruolo insostituibile che le biblioteche di una grande capitale europea possono assumere per la diffusione della letteratura e il
riconoscimento di un'editoria di qualità.
In secondo luogo perché è espressione diretta dei lettori, riuniti in circoli di lettura.
Un premio capace quindi, di rappresentare le linee di tendenza e di gusto di un pubblico ampio e diversificato, accomunato da una forte motivazione alla lettura.
Infine si presta, per sua struttura, a fornire un orientamento significativo alle stesse case editrici, capovolgendo in un certo senso la logica di mercato, attualmente dominante.
Il Premio "Biblioteche di Roma" si è arricchito dall'anno 2005 di una nuova sezione dedicata ai lettori più giovani.
La sezione ragazzi è limitata alle sole opere di narrativa relative a due fasce d'età distinte: 8-10 anni e 11-13 anni.
A giudicare i libri proposti per ogni edizione da un Comitato Scientifico di esperti, sono i ragazzi stessi che, coordinati da bibliotecari ed insegnanti, organizzano i loro circoli di
lettura.
Lo scopo di questa sezione è quella di dare voce, non agli adulti, ma a coloro per i quali i libri per ragazzi sono scritti. Di creare, cioè, per i nostri giovani lettori, occasioni per
scambiarsi idee e opinioni, condividere suggestioni e, perché no, rinviare a nuove letture.
(dal sito del Comune di Roma)